Visita il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro,  risalenti all’Età del Bronzo, recentemente dichiarato patrimonio UNESCO.
Meglio iniziare a scoprire la preistoria dal Villaggio Palafitticolo , dove, in ogni capanna, si possono vedere gli strumenti e gli aspetti di vita quotidiana dei palafitticoli: la capanna dello sciamano nella quale si tramandano le leggende attorno al fuoco, la capanna dell’artigiano dove vengono forgiati asce e costruiti archi e frecce, la capanna del capo villaggio dove si cucina e ci si ritrova per le decisioni importanti, la capanna dell’agricoltore e del pescatore con aratro e reti da pesca. Per vivere l’età del Bronzo e scoprire come vivevano i nostri antenati scoprite il ricco programma di attività estive Palafittando

Il Museo delle palafitte del Lago di Ledro espone e valorizza i pregevoli resti di un abitato palafitticolo dell’Età del Bronzo (4000 anni fa circa).  Nel 2012 l’area archeologica adiacente è stata proclamata patrimonio mondiale dell’UNESCO insieme ad altri 110 “siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. 

Il Museo

Il Museo – sezione territoriale del MUSE, Museo delle scienze di Trento - è un tipico esempio di architettura degli anni ’70, ancora oggi apprezzato per le sue linee essenziali e leggere. Si può dire sia stato concepito e realizzato come “vetrina di vetrine”, affinché i reperti potessero essere osservati sullo sfondo della zona archeologica dalla quale provengono.

Dopo gli anni dell’interesse suscitato dalle campagne di scavo dirette da nomi illustri della ricerca archeologica - palafitticola alpina e quelli del boom delle visite al museo da poco inaugurato la parabola del sito di Ledro aveva imboccato un fisiologico percorso di declino …

Negli anni ’90 però, sotto la direzione di Michele Lanzinger, è iniziata una fase nella quale il personale di custodia è stato affiancato da nuove professionalità con competenze e sensibilità nel campo educativo e del marketing territoriale.

Inaugurato quale semplice contenitore di reperti, l’Antiquarium di Ledro ha così forzato la propria natura silenziosa e ferma diventando spazio che si lascia riempire di parole, suoni, odori, sapori e che rimette tutto in circolo, rimanda tutto verso l’esterno, verso un pubblico sempre nuovo, verso la valle e verso l’Europa…

Il villaggio

Nel 2006 alla “capanna dello sciamano” (così viene chiamata la capanna su palafitta che, edificata prima del museo, è diventata il simbolo del Lago di Ledro) è stata aggiunta la ricostruzione di una porzione di villaggio sulla sponda dell’emissario del lago.

Si tratta di uno spazio essenzialmente educativo dove ha luogo il processo di ri-contestualizzazione dei reperti i quali, in copia, sono collocati in ambienti che aiutano i visitatori a costruirsi un’immagine verosimile della preistoria. Il villaggio chiude un cerchio ideale di apprendimento che, dai reperti esposti in museo, passando attraverso l’area del loro rinvenimento, porta alle copie manipolabili.

Le attività estive

Fin dall’epoca della prime proposte educative, il museo è stato avvicinato e sostenuto dal Consorzio Turistico della Valle di Ledro. La collaborazione fattiva con quest’ufficio ha fatto sì che nel 1996 si potessero attivare i primi laboratori dedicati ai frequentatori estivi. Da quei primi weekend al museo è nato Palafittando®, due mesi densi di iniziative pensate per rispondere alle esigenze di visitatori con gli interessi più vari; nel “cartellone” trovano spazio proposte per bambini, adolescenti, adulti, anziani, famiglie, appassionati di archeologia, archeologi di professione e visitatori per caso…

Il programma prevede un susseguirsi di giochi, spettacoli, concerti, laboratori di archeologia sperimentale e imitativa, Living prehistory® … insomma tutto quanto può servire ad avvicinare piacevolmente i visitatori all’archeologia.

Dal 2006 il programma viene stabilmente aperto dalle Palafittiadi® - le Olimpiadi della preistoria - e si conclude con una giornata dedicata ai temi della pastorizia e dalla lavorazione dei prodotti secondari – lana e formaggi - nella preistoria ed oggi: Sul filo di lana.

Questo è solo un esempio delle domeniche a tema che, nell’arco dell’estate, sono strutturate in modo da favorire due tipi di incontri: quello fra passato e presente e quello fra operatorie economici della valle (artigiani, piccole aziende a conduzione familiare) e ospiti.

Palafitte di Ledro Patrimonio dell’Umanità

Nel 2012 l’area archeologica di Ledro è stata proclamata patrimonio mondiale dell’UNESCO insieme ad altri 110 “Siti palafitticoli preistorici dell’arco alpino”. Senza dubbio è entrata in questo novero prestigioso anche grazie alle azioni di Conservazione, Valorizzazione e Promozione sviluppate dal museo che da sempre avverte l’onore e l’onere di un patrimonio da tramandare alle nuove generazioni …

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ORARIO D'APERTURA:
da marzo a giugno, da settembre a novembre: 9.00 - 17.00  
luglio e agosto: 10.00 - 18.00 - aperto tutti i giorni

BIGLIETTO D'ENTRATA:
normale: € 3,50
ridotto e gruppi superiori a 15 persone: € 2,50
famiglie (genitori + figli): € 7,00
famiglia (un genitore con figli): € 3,50
bambini fino 6 anni: gratuito
ATTIVITA' E VISITE GUIDATE AL MUSEO DELLE PALAFITTE:
laboratorio: € 5,00
visita guidata: € 4,00 (gratuito fino a 7 anni)